mercoledì 21 aprile 2010

LA POLITICA DELL'ACQUA

Il nuovo secolo si è aperto all'insegna emergenza acqua. A differenza di altri beni di primaria importanza, come il petrolio o il grano, l'acqua non è sostituibile nella maggior parte dei suoi impieghi.

Attualmente circa 1,2 miliardi di persone non hanno acqua potabile e circa 800 milioni non dispongono di un rubinetto in casa. Ogni anno muoiono mediante 10 milioni di persone per mancanza d'acqua o per avvelenamento idrico, bevendo cioè acqua inquinata o incontaminata. A causa della crescita della popolazione mondiale e altri fattori, la disponibilità di acqua potabile per persona sta diminuendo.

Sebbene l'acqua copra il 70% della superfice terrestre, solo il 3% è dolce e quindi utilizzabile per scopi alimentari e per l'irrigazione.

A sua volta però il 70% dell'acqua dolce è costituito dai ghiacciai e dalle nevi perenni di Artide e Antartide (questi ghiacciai rappresentano la principale riserva di acqua dolce nel nostro pianeta: la loro fusione a causa dell'effetto e dell'aumento delle temperature ha un forte impatto ambientale, per l'innalzamento del livello dei mari, ma anche per la scomparsa di tale riserva. Durante la fusione dei ghiacciai, l'acqua dolce si mescola a quella salata del mare, divenendo inutilizzabile dall'uomo) e il 29% da falde sotteranee; ciò significa che solo il o.oo3% di tutta l'acua dolce è prelevabile dai fiumi e dai laghi e quindi utilizzabile.

Circa il 70% dell'acqua dolce finisce nell'agricoltura (e di questi circa la metà viene dispersa per sprechi, perdite delle condotte idriche e inquinamento) il 20% nell'industria e solo il 10% è usato per scopi domestici. L'italia dispone di circa 155 miliardi di metri cubi di acqua dolce grazie alla ricchezza dei fiumi, laghi, pozzi e fonti varie, ma gli italiani dispongono effettivamente di una quantità d'acqua inferiore (circa 39 miliardi) a causa di sprechi e inquinamenti.

venerdì 9 aprile 2010

LE MIE VACANZE



LONDRA (inglese: London, 7.556.905 ab.) è la capitale e la maggiore città del Regno Unito e dell'Inghilterra ed è situata nella parte meridionale della Gran Bretagna. Metropoli multietnica di rilevanza globale, una delle capitali del mondo, è una città che ha enorme influenza in fatto di cultura, comunicazione, politica, economia e arte. Londra è la terza piazza borsistica del mondo, e i suoi cinque aeroporti internazionali ne fanno il più grande snodo del traffico aereo globale.



Se dovessi descrivere “Londra” l’aggettivo che la potrebbe descrivere meglio è senz’altro “STUPEFACENTE”…ricca di straordinarie bellezze artistiche racchiuse in una sfavillante cornice. Londra è una città tanto antica quanto moderna, antica dal momento che è la città che custodisce reperti addirittura del 3000 a.C. degli antichi egizi e tanto moderna in quanto puoi vedere a 40 km di distanza da una capsula di vetro, all’interno della famosissima London eye a 140 mt d’altezza. Camminare per Londra è pericoloso….rischi di inciampare in qualsiasi momento..troppe sono le distrazioni che le bellissime vie, le immense piazze, i parchi offrono…una città caotica nel vero senso della parola che si compensa con i bellissimi parchi pieni di pace e tranquillità dove si può rifocillarsi in qualsiasi momento. Il fascino di Londra è anche dovuto ai bellissimi ponti che la uniscono, ponti “unici” sotto i quali la musica e l’allegria di strada regna…e sopra i quali la luce soffusa dei lampioni regalano un panorama instancabilmente romantico. Città multietnica, ma senza “distinzioni”, città monarchica, ma senza “restrizioni”, città antica, ma senza età… Consiglio a tutti di visitare questa Capitale, troppo è piacevole la sensazione di profondo appagamento che Londra lascia…


martedì 6 aprile 2010

IL MIO PENSIERO FELICE: I CAVALLI

Un’anima.
Quattro zoccoli.
Una criniera.
Una coda.
Amici dell’uomo da millenni.
Mai schiavi davvero.
Sempre lontani, un poco selvatici.
Diversi dai cani, un pò simili ai gatti, uguali a nessuno.
Occhi lucidi profondi come canyon.
Groppe.
Muscolose.
Un fiato dolce d’erba, saporito di Fieno
Una voce che fa nitrito.
Gambe di tendini, di forza, di veloce fuga.
Pensieri fatti di ossa, tendini, e muscoli.
Luminose scie nel buio.
Stelle forse.
Nobili angeli con le ali infangate dall’uomo
che tiene le redini
di questi esseri incredibili
e troppo lontani dalle nostre coscienze per essere capiti davvero.
Fiato che si fa nuvola nel freddo del mattino,
ed esce dal morbido naso di velluto
di un essere antico
e ricco di tutto quello che l'Uomo non avrà mai:
La tenerezza di un’anima selvaggia.